Trasformazioni di figure piane in poligoni

L'articolo propone alcuni esempi di trasformazione di figure piane in poligoni regolari quali triangoli equilateri, rettangoli e quadrati.
Molte pubblicazioni inglesi di inizio del Novecento presentavano casi simili: all'epoca la parsimonia era una virtù e la società dello spreco non si era ancora manifestata.
L'appendice è dedicata a un cenno riguardo a un'interessante scoperta compiuta nel XX secolo: è stata verificata l'analogia fra la copertura di un rettangolo o di un quadrato con piastrelle quadrate di differenti dimensioni e le due leggi di Kirchhoff elaborate per risolvere i problemi dei circuiti elettrici.

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 compasso

APPUNTI DI GEOMETRIA PRATICA

 © Sergio Calzolani, Firenze, 2016

e-mail: sergio(punto)calzolani(at)outlook(punto)it

 

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I documenti contengono appunti relativi alla geometria pratica e cenni relativi alla sua storia.

                      

Geometria teorica e geometria pratica

La geometria teorica dimostra teoremi e per farlo può impiegare soltanto il compasso ad apertura fissa e la riga non graduata.

L'espressione geometria pratica fu introdotta dal monaco Ugo da San Vittore (circa 1096 – 1141) nel titolo di un suo trattato in latino ("Practica geometriæ"). L'espressione stava a significare una "geometria nuova" in grado di aiutare mercanti, agrimensori, artigiani e artisti nei loro lavori.

La geometria pratica risolve problemi concreti usando una grande varietà di strumenti: compassi ad apertura regolabile, righe graduate, goniometri e molti altri.