Severino Boezio (480 - 524) è stato un importante politico, scrittore e matematico romano.
Gli è attribuito un piccolo trattato di geometria che è largamente derivato dal testo dei gromatici Epafrodito e Vitruvio Rufo.
Gli esempi sono praticamente uguali a quelli dei due Gromatici e anche i metodi e i risultati, spesso errati perché le aree dei poligoni regolari sono calcolate per mezzo dei numeri figurati.
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APPUNTI DI GEOMETRIA PRATICA © Sergio Calzolani, Firenze, 2016 e-mail: sergio(punto)calzolani(at)outlook(punto)it
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Geometria teorica e geometria pratica La geometria teorica dimostra teoremi e per farlo può impiegare soltanto il compasso ad apertura fissa e la riga non graduata. L'espressione geometria pratica fu introdotta dal monaco Ugo da San Vittore (circa 1096 – 1141) nel titolo di un suo trattato in latino ("Practica geometriæ"). L'espressione stava a significare una "geometria nuova" in grado di aiutare mercanti, agrimensori, artigiani e artisti nei loro lavori. La geometria pratica risolve problemi concreti usando una grande varietà di strumenti: compassi ad apertura regolabile, righe graduate, goniometri e molti altri. |