Cosimo Bartoli

Il trattato "Del Modo di Misurare le Distanzie..." di Cosimo Bartoli (1503-1572) è stato probabilmente il più importante testo di geometria pratica del Cinquecento.
Esso è diviso in sei Libri: in questo articolo sono esaminati soltanto il Secondo (dedicato alla geometria piana) e il Terzo (consacrato alla geometria solida).

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 compasso

APPUNTI DI GEOMETRIA PRATICA

 © Sergio Calzolani, Firenze, 2016

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I documenti contengono appunti relativi alla geometria pratica e cenni relativi alla sua storia.

                      

Geometria teorica e geometria pratica

La geometria teorica dimostra teoremi e per farlo può impiegare soltanto il compasso ad apertura fissa e la riga non graduata.

L'espressione geometria pratica fu introdotta dal monaco Ugo da San Vittore (circa 1096 – 1141) nel titolo di un suo trattato in latino ("Practica geometriæ"). L'espressione stava a significare una "geometria nuova" in grado di aiutare mercanti, agrimensori, artigiani e artisti nei loro lavori.

La geometria pratica risolve problemi concreti usando una grande varietà di strumenti: compassi ad apertura regolabile, righe graduate, goniometri e molti altri.