Le squadre

Fra gli strumenti usati dagli artigiani e dai costruttori medievali le squadre hanno ricoperto un ruolo fondamentale.
Esse servivano a tracciare e a verificare angoli retti.
Usando squadre prive dell'ipotenusa e con i bordi dei due cateti non paralleli, esse vennero impiegate per disegnare molti poligoni regolari, esatti o approssimati: triangoli, quadrati e rettangoli, pentagoni, esagoni, ettagoni, ottagoni, decagoni e altri con un maggior numero di lati.
Molte informazioni sulle loro dimensioni e sulla loro forma sono fornite dalle rappresentazioni incise sulle lastre tombali di pietra delle sepolture di importanti costruttori medievali.

origine_squadre.pdf

 

 compasso

APPUNTI DI GEOMETRIA PRATICA

 © Sergio Calzolani, Firenze, 2016

e-mail: sergio(punto)calzolani(at)outlook(punto)it

 

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I documenti contengono appunti relativi alla geometria pratica e cenni relativi alla sua storia.

                      

Geometria teorica e geometria pratica

La geometria teorica dimostra teoremi e per farlo può impiegare soltanto il compasso ad apertura fissa e la riga non graduata.

L'espressione geometria pratica fu introdotta dal monaco Ugo da San Vittore (circa 1096 – 1141) nel titolo di un suo trattato in latino ("Practica geometriæ"). L'espressione stava a significare una "geometria nuova" in grado di aiutare mercanti, agrimensori, artigiani e artisti nei loro lavori.

La geometria pratica risolve problemi concreti usando una grande varietà di strumenti: compassi ad apertura regolabile, righe graduate, goniometri e molti altri.